novembre 2019
Dopo 9 mesi dal primo incontro Lupi, ritornato in Dancalia con un altro gruppo di turisti in viaggio da Dessiè ad Asayta, ha rintracciato nuovamente il villaggio Afar chiamato Airolaf andando a chiedere informazioni sulla sorte della ragazza paralizzata Fatuma Alyma.
I familiari hanno raccontato che la ragazza è stata visitata e curata all’HEWO Hospital di Quihà (Tigrai) dall’equipe di medici italiani interessata dall’ambasciatore Arturo Luzzi. Con immenso piacere di Lupi e di tutti i turisti presenti è stato comunicato che Fatuma Alyma ora vive ad Asayta e la situazione è notevolmente migliorata tanto che riesce a stare in piedi e anche a lavare i panni. Il padre messo al corrente dalla guida Mario Buglioni (Greenland) che Lupi aveva messo in moto tutto il meccanismo di soccorso lo abbracciava commosso e gli baciava a mano come da usanza dancala.