Mauro Rosi

Versiliese , nato il 27 novembre 1949 a Forte dei Marmi (Lucca), laureato in Scienze Geologiche il 28 Marzo 1974. Geologo della divisione geotermica della Geotecneco S.p.A. (ENI) dal 28 aprile 1974 al 30 giugno 1975; Borsista presso l’Università di Pisa dal 1 luglio 1975 al 15 marzo 1977; Tecnico laureato presso l’Università di Pisa dal 16 marzo 1977 al 4 aprile 1983; Professore Associato di Petrografia presso l’Università di Pisa dal 5 maggio 1983; dal 1995 Professore Ordinario di Fisica del Vulcanismo presso l’Università di Pisa e dal 2007 Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra. Ha al su attivo una lunghissima attività di ricerca in Italia e all’estero che lo ha portato a visitare ogni regione del mondo caratterizzata dal vulcanismo. L’attività scientifica del Prof. M. Rosi è stata interamente focalizzata nello studio dei vulcani con particolare riferimento a quelli attivi. I campi di maggiore interesse hanno riguardato: la stratigrafia dei depositi piroclastici, la sedimentologia dei depositi piroclastici, la dinamica delle eruzioni esplosive, la ricostruzione quantitativa dell’?attività vulcanica, lo studio petrologico delle rocce al fine di ricavare informazioni sui sistemi superficiali di alimentazione dei vulcani e sul meccanismo di svuotamento delle camere magmatiche. Le 62 pubblicazioni scientifiche per più della metà su riviste internazionali; sei di esse sono individuali. Quattro pubblicazioni sono carte geologiche di importanti sistemi vulcanici (Stromboli, Campi Flegrei, Vesuvio e Guagua Pichincha). Negli ultimi due anni alle pubblicazioni scientifiche sottoforma di articoli si sono aggiunti due libri di vulcanologia, uno pubblicato dalla casa editrice Elsevier intitolato “From Magma to Tephra” edito in collaborazione con Armin Freundt, l’altro, a carattere divulgativo, pubblicato dalla casa editrice Arnoldo Mondadori all’interno della collana enciclopedica “Tutto” intitolato “Vulcani”. Il livello professionale raggiunto da Rosi ha portato al conferimento di numerosi incarichi internazionali tra cui la nomina nel 1993 ad editore associato del Bulletin of Volcanology, incarico che tuttora mantiene. Mauro Rosi fino ad oggi realizzato 102 pubblicazioni scientifiche. Dal 1987 ad oggi Prof. Rosi ha scritto due articoli scientifici di libri di vulcanologia ed è stato editore di due libri. Nel 1987, in collaborazione con A. Sbrana, è stato editor di un volume speciale sui Campi Flegrei pubblicato della collana Quaderni della Ricerca Scientifica del CNR nel 1987. Nel 1996 ha collaborato alla stesura di un libro della IAVCEI-UNESCO intitolato: “Monitoring and Mitigation of Volcano Hazard”, edito da R. Scarpa e R. Tilling scrivendo un articolo intitolato: “Quantitative reconstruction of recent volcanic activity: a contribution to future eruptive forecasting”. Nel 1998 è stato editore insieme a Armin Freundt del libro intitolato: “From Magma to Tephra” pubblicato nel 1998 dalla casa editice Elsevier dove ha anche contribuito scrivendo uno dei capitoli dal titolo “Plinian eruption columns: “Particle Transport and Fallout”. Nel 1999 è stato coautore di un libro dal titolo “Vulcani” pubblicato dalla casa editrice Arnoldo Mondadori. Il libro contiene una parte introduttiva alla vulcanologia a livello universitario e 100 schede sui più famosi vulcani attivi della terra. Nel 1988 il Prof. Rosi ha guidato una missione scientifica del Gruppo Nazionale per la Vulcanologia per la valutazione dello stato di attività del Vulcano Guagua Pichincha. Nel rapporto tecnico venivano messi in risalto come i dati di monitoraggio disponibili non escludevano la possibile riattivazione del vulcano, cosa che si è in effetti verificata circa un anno dopo. Dal 1993 ad oggi è membro del Comitato editoriale del “Bulletin of Volcanology”; è stato segretario della “International Commission for Mitigation of Volcanic Disasters” e leader della “Commission on Explosive Volcanism” della Associazione Internazionale di Vulcanologia e Chimica dell’Interno della Terra (IAVCEI).

Nel corso della propria carriera ha visitato e studiato vulcani italiani e numerosi vulcani attivi situati in numerosi paesi del mondo. Ha partecipato in qualità di esperto alla gestione di crisi vulcaniche operando come consigliere scientifico in materia di pericolosità vulcanica per organismi nazionali e internazionali (Nazioni Unite).

Il professor Rosi è anche Presidente eletto della Federazione Italiana di Scienze della Terra per il biennio 2013-2014 e membro del Consiglio Scientifico dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.

la Presidenza del Consiglio dei Ministri a febbraio 2013 lo ha nominato Direttore generale, con la mansione di Direttore dell’Ufficio III – Rischio sismico e Vulcanico, del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. L’ufficio, composto da sessanta persone, ha il compito di valutare la pericolosità sismica e vulcanica, avvalendosi della collaborazione delle migliori competenze scientifiche nazionali e internazionali attive sia nel campo del monitoraggio, sia in quello degli studi orientati alla definizione della pericolosità e dei potenziali scenari di rischio.

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