L’attività di Carlo Piaggia in Africa è stata veramente lunga e il materiale da lui prodotto notevole e in quantità considerevoli. Fino ad allora la produzione di volumi e libri di studio relativi a Carlo Piaggia era stata vasta e variegata, soprattutto possibile grazie all’impegno di appassionati esperti come Antonio Romiti, Giorgio Tori e altri, che con sacrifici vari riuscirono caso per caso a far finanziare la stampa per le loro ricerche.
Purtroppo a questo meritevole impegno, sviluppatosi in molti anni di studi, non era stato possibile fino ad allora far seguire una produzione che riassumesse in maniera organica e definitiva tutti i lavori su Carlo Piaggia che risultarono così estremamente frammentati.
Gli elementi già in possesso del ricercatore Luca Lupi, direttore della collana Explora di Tagete Edizioni di Pontedera, e le potenziali fonti dove poter reperire materiali di studio e documenti vari, se opportunamente recuperati e organizzati, avrebbero potenzialmente permesso di realizzare una monografia riepilogativa e “definitiva” dei lavori precedenti con integrazioni e aggiornamenti di alto valore storico e documentale.
In considerazione della natura storica della ricerca, le monografia pubblicata avrebbe dovuto essere quanto più possibile ricca di documenti individuati ed acquisiti dai principali archivi storici in Italia ed all’estero. Inoltre anche per la sua natura geografica la futura pubblicazione doveva avere un utilizzo cospicuo di cartografie dell’epoca e carte con una precisa visualizzazione delle aree d’interesse e gli itinerari percorsi che avrebbero arricchito molto l’apparato iconografico.
Michele Quirici (Tagete Edizioni di Pontedera) e Luca Lupi accanto al busto di Carlo Piaggia che si trova nella sede della Società Geografica Italiana all’interno del palazzetto Mattei nella Villa Celimontana a Roma.————–
Il progetto (2013)
Il progetto presentato all’Istituto Storico Lucchese da Luca Lupi e Michele Quirici di Tagete edizioni di Pontedera si proponeva di realizzare una grande monografia riepilogativa sull’esploratore lucchese Carlo Piaggia Un volume in qualche modo da considerarsi “esaustivo” che assemblasse i lavori fino ad oggi pubblicati, ampliandoli ed integrandoli con nuovi ricerche, notizie e documenti. Il volume doveva avere come caratteristica un imponente apparato iconografico a colori consentendo una lettura dei documenti e delle carte fino ad allora mai realizzata.
Gruppo scientifico di lavoro:
Nel gruppo di lavoro, oltre ai coordinatori, sono previsti tutti gli studiosi che ad oggi a vario titolo hanno lavorato e prodotto ricerche su Carlo Piaggia.
- Luca Lupi, Curatore della collana Explora, primo autore e coordinatore del progetto progetto
- Michele Quirici, editore Tagete edizioni di Pontedera, coordinamento editoriale
- Giorgio Tori, Archivio di Stato di Lucca
- Antonio Romiti, Istituto Storico Lucchese
- Paolo Emilio Tomei, Dipartimento di Agronomia e Gestione dell’Agroecosistema
- Gloria Roselli, Museo Nazionale di Antropologia ed Etnologia di Firenze
- Roberto Giovannini, documentarista e fotografo
- Elisabetta Tomei, studiosa di Carlo Piaggia
- Giancarlo Caselli, studioso di Carlo Piaggia
- Franco Lencioni, studioso di Carlo Piaggia
Grazie alla lunga esperienza accumulata con le pubblicazioni della collana Explora, avendo instaurato una serie di rapporti con i massimi esperti del settore storico e geografico, dopo un rapido giro di consultazioni, subito garantirono il loro contributo scientifico, nonché all’occorrenza anche interventi scritti sulla pubblicazione su Carlo Piaggia.
Il lavoro (2013 -2017)
Il lungo lavoro di ricerca è durato 4 anni. In questi anni è stato raccolto, studiato interpretato e organizzato una impressionante mole di documenti recuperata in Italia e all’estero:
- Archivio di Stato di Lucca
- Biblioteca Statale di Lucca
- Istruzione Superiore N. Machiavelli di Lucca, Lucca
- Museo Comboniano di Lucca
- Biblioteca Nazionale, Firenze
- Biblioteca Labronica, Livorno
- Museo di Antropologia e Etnologia, sezione del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze (MAE)
- Museo Archeologico Nazionale Umbro, Perugia
- Museo Civico di Storia Naturale – Giacomo Doria, Genova
- Museo Storico di Zoologia di Torino
- Museo Civico di Storia Naturale di Verona
- Società Geografica Italiana, Roma
- Archivio Ministero Esteri, Archivio Storico Diplomatico, Roma
- Istituto Italiano per l’Africa e l’Oriente (ISIAO), Museo Africano, Roma
- Museo Nazionale Preistorico Etnografico “Luigi Pigorini”, Roma
- Società Geografica Egiziana de Il Cairo (Egitto)
- Royal Gegraphical Society, Londra
- Società Geografica Tedesca, Berlino
solo per citare i principali, ma anche il altre strutture e archivi privati.
La stampa (2017)
Dopo il metodico lavoro di impaginazione grafica effettuato da Cristina Vennero, guidata da Luca Lupi, Michele Quirici e Giorgio Tori, finalmente l’opera è andata in stampa nelle rotative dell’Industria Tipografica Bandecchi & Vivaldi di Pontedera. La realizzazione è stata possibile grazie al fondamentale grande contributo della
Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca che ha coperto interamente i costi della stampa e della rilegatura mentre Tagete edizioni quelli dell’impaginazione e del coordinamento editoriale.
A fine maggio 2017 l’opera era stampata e rilegata in due volumi di grande formato cm 23,5 x 27,5 di 2040 pagine complessive. Dell’opera dal titolo “Carlo Piaggia e le sue esplorazioni africane (1851-1882)” furono realizzate due versioni, una in brossura e l’altra cartonata con cofanetto.
I volumi della collana Explora godono del prestigioso patrocinio della
Società Geografica Italiana
Le presentazioni (2017-2018)
Dopo la stampa furono organizzate una serie di presentazioni pubbliche dell’opera:
- 9 giugno 2017 a Lucca
- 18-20 gennaio 2018 Badia di Cantignano (Capannori)
- 1 febbraio 2018 Società Geografica Italiana (Roma)
La spedizione del 2018 in Sudan bloccata dagli eventi
Nell’ambito delle iniziative volte a valorizzare la figura di Carlo Piaggia in Italia e all’estero, Luca Lupi propose all’Istituto Storico Lucchese di realizzare due targhe commemorative in Italiano e arabo da posizionare nel luogo di morte di dell’esploratore e nella capitale sudanese in un luogo opportuno. Già nel 1982 l’Istituto Storico Lucchese con una prima spedizione aveva tentato senza successo di raggiungere la località di Karkoj (Carcoggi) luogo dove morì l’esploratore.
Questo secondo tentativo riapriva la possibilità di realizzare quella intenzione. L’idea fu subito sposata dal prof. Giorgio Tori, che aveva già preso parte al primo tentativo del 1982, che entusiasta si fece portavoce presso la Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca riuscendo ad ottenere un finanziamento mentre il Comune di Capannori finanziò la spesa per la realizzazione delle targhe. Fin dal 2015 iniziammo una serie di trattative con le autorità locali, con i comboniani presenti in Sudan e con Fabrizio Lobasso ambasciatore italiano dell’epoca. In questo tentativo di organizzare una seconda spedizione in Sudan contribuì anche il Club per l’Unesco di Lucca che all’epoca contattò l’ambasciatore Nuraldin Satti, già ministro degli affari esteri in Sudan, e attuale Membro del Consiglio di Amministrazione del fondo Internazionale per la Promozione della Cultura UNESCO. Fu anche coinvolto l’operatore turistico I Viaggi di Maurizio Levi presente in Sudan da tempo e disponibile ad organizzare la logistica della spedizione. Purtroppo vicende politiche interne al Sudan (colpo di stato, proteste, tensioni etc..) hanno lungamente fatto rimandare la data di partenza e in seguito la diffusione della pandemia del virus covid-19 bloccarono il progetto poi ripreso con una nuova spedizione a febbraio-marzo 2023 (vedi in seguito).
Diffusione dei volumi (2022)
A marzo del 2022 Luca Lupi e l’editore Michele Quirici proposero tramite il prof. Giorgio Tori alla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca di utilizzare una parte dei fondi previsti per il finanziamento della spedizione del 2018, poi annullata, per fare un altra importante operazione di divulgazione del personaggio Piaggia: inviare una quota importante dei volumi in suo possesso per una ampia diffusione nelle più importanti Biblioteche del paese e anche nel resto del mondo.
La proposta fu subito accettata e si passò ad una selezione delle biblioteche più prestigiose sul territorio nazionale, quello europeo ed extraeuropeo. Furono così inviati i grandi volumi su Piaggia a 40 importanti biblioteche italiane (universitarie, statali, etc..) , 10 biblioteche europee, 4 biblioteche britanniche, 5 biblioteche USA.
Un volume più agile (2022)
Dal 2021 Lupi e Tagete edizioni creano una nuova sezione “Esploratori Italiani” della collana Explora con volumi di agile formato e splendida iconografia, estratti di grandi ricerche monografiche e destinati ad una più ampia divulgazione dei personaggi. Il primo volume pubblicato a maggio 2022 insieme a Michele Quirici, “Carlo Piaggia. Dalla Lucchesia all’Africa (1851-1882)“ è figlio della grande ricerca sul personaggio pubblicata nel 2017 e nasce con l’intento di diffondere il più possibile questa figura, soprattutto tra i giovani delle scuole del territorio luogo di origine dell’esploratore toscano.
Con la conferenza stampa del 23 maggio 2022 tenutasi nel comune di Capannori è stato presentato il volume alla presenza dell’assessore alla cultura Francesco Cecchetti, il consigliere della Fondazione Banca Del Monte di Lucca Lamberto Serafini, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Lucca e Massa Carrara, Donatella Buonriposi e gli autori Luca Lupi e Michele Quirici.
Noitv: link articolo e video presentazione
Il libro, composto da 200 pagine, è il primo volume della nuova sezione della collana ‘Explora’ di Tagete Edizioni e nasce come sintesi della monumentale pubblicazione monografica del 2017 intitolata “Carlo Piaggia e le sue esplorazioni africane, 1851-1882″ con l’intento di diffondere il più possibile la figura dell’esploratore capannorese. Ricco di contenuti, ma agile, e quindi adatto all’uso scolastico, si caratterizza per una struttura leggera che riassume tutta la vita africana di Carlo Piaggia, le sue grandi scoperte geografiche ed antropologiche.
I volumi sono stati consegnati alle scuole superiori del territorio provinciale dall’Ufficio Scolastico Territoriale. E’ stata effettuata la distribuzione di un certo quantitativo di libri per classe per le quarte e le quinte. Per quanto riguarda il liceo scientifico ‘E.Majorana’ di Capannori, che si trova sul territorio che ha dato i natali a Carlo Piaggia, grazie ad un contributo del Comune i volumi saranno consegnati a tutti gli studenti degli ultimi due anni.
Il volume in questione è stato realizzato contributo fondamentale della Fondazione Banca del Monte di Lucca e col contributo del Comune di Capannori. Anche questo volume come tutta la collana Explora gode del patrocinio della Società Geografica Italiana.
Siamo convinti che anche questa pubblicazione, più snella, per le caratteristiche di maggiore diffusione dovuta al suo formato, possa contribuire ad una migliore conoscenza pubblica dello straordinario esploratore che è stato Carlo Piaggia, togliendolo dalle nebbie del passato e dalle dimenticanze della storia per elevarlo nell’olimpo dei più grandi esploratori dell’Africa, titolo che gli spettava e gli spetta di diritto.
Il volume è anche stato presentato sabato 10 settembre 2022 alle ore 21.15 a Badia di Cantignano (Capannori), suo luogo di nascita, all’interno della chiesa di San Bartolomeo. Alla presentazione promossa dal Comune in collaborazione con l’associazione ‘Carlo Piaggia’ di Badia di Cantignano, oltre agli autori, è intervenuta la signora Gigliola Biagini presidente del consiglio comunale di Capannori e Giorgio Tori, vicepresidente dell’Istituto Storico Lucchese.
La realizzazione di una statua (2021-2022)
Durante la prima presentazione di volumi Piaggia (9 giugno 2017 a Lucca) Lupi presentò anche un busto dell’esploratore realizzato appositamente per lui dall’amico artista Ranieri Turchi. In quell’occasione propose al sindaco di Capannori Luca Menesini l’opportunità di realizzare una statua commemorativa del grande personaggio.
In seguito il comune ha chiesto e ottenuto un finanziamento dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca per aiutarlo nella realizzazione del progetto di una statua dedicata all’esploratore. Di conseguenza è stata costituito una commissione che valutasse e scegliesse il bozzetto migliore tra quelli presentati da differenti artisti:
- Paolo Bolpagni – Direttore della Fondazione C. L. Ragghianti
- Mauro Lovi – Architetto ed artista e Membro del Comitato Scientifico della Fondazione C. L. Ragghianti
- Giorgio Tori – Archivista e Storico
- Luca Lupi - Autore della grande opera biografica e coordinatore del progetto editoriale “Carlo Piaggia”
- Claudio Rovai – Membro dell’Organo di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, storico e saggista
- Andrea Salani – Comunicazione e storico dell’arte presso la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
- Silvia Vercelli – Architetto
Tra i vari bozzetti è stato scelto quello presentato dall’artista Claudia Leporatti e svelato dal Comune di Capannori il 14 dicembre 2021 in una presentazione pubblica.
Comunicati ufficiali presentazione bozzetto statua:
Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca
La statua è stata collocata con una presentazione pubblica il 30 settembre 2022 davanti alla scuola primaria di Capannori ‘Amalia Bertolucci Del Fiorentino’, nel centro del capoluogo. All’evento ha partecipato il prof. Claudio Cerreti presidente della Società Geografica Italiana.
Articolo della Società Geografica Italiana
Comunicato ufficiali presentazione statua: Comune di Capannori
La spedizione in Sudan (2023) – in sintesi
PAGINA DEDICATA ALLA SPEDIZIONE
Dopo 3 anni di stop, dovuti a vari fattori (tensioni e rivolte in Sudan, Covid-19), che costrinsero il gruppo di lavoro a rinunciare ad effettuare la spedizione commemorativa nell’anno 2018 finalmente è stata organizzata una nuova spedizione conclusasi con un pieno successo e raggiungimento degli obbiettivi prefissati.
Questa è stata realizzata per l’Istituto Storico Lucchese col fondamentale contributo economico della Fondazione della Cassa di Risparmio di Lucca, col patrocino della Società Geografica Italiana e del Comune di Capannori, grazie alla fattiva collaborazione con i missionari Comboniani e la nostra Ambasciata italiana in Sudan.
Il corpo di spedizione era formato da :
Luca Lupi, ricercatore, africanista, socio corrispondente della Società Geografica Italiana, presidente Società Geografica Pontederese); Giorgio Tori, vicepresidente dell’Istituto Storico Lucchese, già direttore dell’Archivio di Stato di Lucca; Luca Menesini, sindaco di Capannori (comune di nascita di Carlo Piaggia), presidente della provincia di Lucca; Roberto Giovannini, cineoperatore e documentarista esperto di Africa, Gino Barsella, Direttore Paese della Fondazione AVSI e residente a Juba (Sud Sudan).
La logistica è stata curata dai tour operator KEL12-MAURIZIO LEVI partner della NATIONAL GEOGRAPHIC EXPEDITIONS
Articolo su La Nazione del 22 gennaio 2023
La spedizione ha centrato pienamente gli obbiettivi prefissati aggiungendo anche un grande scoop: l’individuazione certa della sepoltura dell’esploratore Carlo Piaggia.
Breve filmato riassuntivo sulla spedizione in Sudan girato da Roberto Giovannini
Presentazione del documentario sulla spedizione in Sudan e della ristampa aggiornata del volume più agile (2024)
pagina dedicata alla presentazione
Giovedì’ 29 febbraio nella sala del Consiglio Comunale del Comune di Capannori è stato presentato il documentario che documenta le varie fasi della spedizione in Sudan del febbraio-marzo 2023 che permise il ritrovamento della esatta posizione della tomba dell’esploratore Carlo Piaggia. La proiezione del documentario, realizzato da Roberto Giovannini, è stato preceduta da alcuni interventi dei protagonisti.
Il filmato realizzato da Roberto Giovannini, componente del gruppo di spedizione, descrive fedelmente le fantastiche giornate di questa spedizione geografica del gruppo dei 5 toscani che sulle orme del Piaggia hanno raggiunto il luogo dove esalò i suoi ultimi respiri.
pagina dedicata alla presentazione
Durante serata è stata anche presentato la ristampa del volume pubblicato a maggio 2022 “Carlo Piaggia. Dalla Lucchesia all’Africa (1851-1882)“ (estratto sintetico della grande ricerca sul personaggio pubblicata nel 2017) aggiornata al 2024 con l’aggiunta di 16 pagine a colori col diario di viaggio della spedizione.
L’esploratore tra i cannibali, Corriere Fiorentino, 11 giugno 2024
Costituzione di un Comitato per il bicentenario della morte di Carlo Piaggia (2024)
Sempre nella solita serata di Giovedì’ 29 febbraio è stato annunciato pubblicamente la costituzione di un “Comitato per il Bicentenario della nascita (1827-2027) di Carlo Piaggia” che nei 3 anni a disposizione si è posto diversi ambiziosi obbiettivi per promuovere e valorizzare la figura dell’esploratore toscano.
Lapide commemorativa in Fillungo
Durante ricerche storiografiche lupi e altri collaboratori hanno scoperto che al ritorno dal suo terzo viaggio Carlo Piaggia visse per un anno all’interno delle mura di Lucca ospite nella casa di un suo Parente, e più precisamente in Fillungo nella casa di Antonio Martini marito di sua cugina di secondo grado Palmerina Piaggia. Da questa scoperta è nata l’idea di proporre al Comune di Lucca di apporre una targa commemorativa. Al momento (marzo 2024) l’iter burocratico è fermo a causa dell’opposizione di uno solo dei condomini del palazzo sulla quale non si conoscono le motivazioni.
Articolo La Nazione 12 marzo 2024 (on line)