Lettere ed email personalità

Anno 2009

Al Generale di Divisione Antonio De Vita, Comandante IGM

Pisa, 15 ottobre 2009

Egregio Sig. Comandante,

con la presente desidero ringraziarLa per la straordinaria collaborazione offerta dall’Istituto Geografico Militare alla realizzazione dell’opera in due volumi “Dancalia. L’esplorazione dell’Afar, un’avventura italiana” di Luca Lupi, mio ex studente formatosi scientificamente nel dipartimento di Scienze della Terra di Pisa.
Posso assicurare che l’opera è stata molto apprezzata anche in ambito universitario per la completezza della trattazione e il rigore con cui i contenuti scientifici e storici sono stati rappresentati. Desidero inoltre ringraziarLa per la dedica del volume al Professor Giorgio Marinelli di cui ho avuto l’onore e il privilegio di essere allievo a Pisa e che ha condotto in questa regione studi geologici di valore scientifico internazionale.
Il conseguimento di un risultato così straordinario e in così breve tempo, non sarebbe stato tuttavia possibile se non ci fosse stato un grande lavoro di squadra. Mi preme pertanto, con la circostanza, esprimere il mio personale ringraziamento al personale dell’IGM, per l’encomiabile collaborazione, la professionalità e l’intensa partecipazione offerta in tutte le fasi di lavoro. ……….

Cordiali saluti

Prof. Mauro Rosi, Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Pisa

————-

Prof. Enrico Bonatti, Columbia University (Lamont Doherty Earth Observatory)

————-

Pisa, 26 agosto 2009

Al Brigadiere Generale Carlo Colella, Comandante Istituto Geografico Militare

Egregio Sig. Comandante,

La contatto con la presente lettera per farle una formale richiesta di presentazione di un vostro volume al VII Forum Italiano di Scienze della Terra FIST Federazione Italiana di Scienze della Terra che si terrà a Rimini nei giorni 8,9,10,11, 12…. Settembre 2009 presso l’aula 7 del Palacongressi della Riviera di Rimini (VII Forum Scienze Terra, Geoitalia 2009). Col prof. Franco Barberi, che lei ha già avuto modo di conoscere in altre sedi, ed altri colleghi universitari abbiamo organizzato a Rimini per le date sopraindicate questa importante manifestazione scientifica a carattere nazionale. In queste giornate è prevista una sezione commemorativa sulla figura del prof. Giorgio Marinelli, nostro predecessore, maestro e collega… In seguito della presentazione del vostro prestigioso primo volume “Dancalia. L’esplorazione dell’Afar, un’avventura italiana” di Luca Lupi, dedicato proprio al prof. Marinelli, abbiamo avuto modo di apprezzare il grande valore dell’opera, della lunga ricerca, lo straordinario repertorio di documenti cartografici custoditi negli archivi dell’IGM e la splendida realizzazione grafica. Desidero personalmente ringraziarla per la dedica del volume al Professor Giorgio Marinelli di cui ho avuto l’onore e il privilegio di essere allievo a Pisa e che ha condotto in questa regione studi geologici di valore scientifico internazionale. In considerazione dell’eccezionale valore dell’opera e della particolare dedica al prof. Giorgio Marinelli, nonostante che la programmazione dell’evento della FIST e le conseguenti scalette degli interventi siano già state decise ormai sei mesi fa, abbiamo deciso di provare a contattare Lei per richiederle di presentare il primo volume Dancalia alla fine della giornata dedicata al Marinelli stesso. L’autore Luca Lupi ha già dato la sua disponibilità per la possibile presentazione a Rimini alla quale, se fosse possibile, sarebbe graditissimo anche il suo prestigioso intervento.A sua disposizione per eventuali chiarimenti ed informazioni

Cordiali saluti

Prof. Roberto Santacroce, Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Pisa

————-

Macerata, 3 aprile 2009

Al Brigadiere Generale Claudio Coltella, Comandante IGM Istituto Geografico Militare

Egr. Sig. Comandante,

ho avuto il privilegio e l’onore di partecipare al viaggio di ricerca in Dancalia insieme al Dott. Luca Lupi risalente al 1997 e di portare un piccolo contributo alla realizzazione della sua approfondita e straordinaria opera, da voi pubblicata, mettendo a disposizione alcuni dei dati etnografici e storico-culturali inerenti la popolazione Afar contenuti nella mia tesi di Laurea in Storia delle religioni all’Università di Macerata. Con grande rammarico non ho potuto partecipare alla presentazione del libro il 25 febbraio scorso che so aver avuto un grande successo, ma ho avuto modo di sfogliare e leggere il volume constatando lo straordinario lavoro svolto, l’assoluta importanza dei documenti e dati storici, cartografici, antropologici, geografici e geologici contenuti nelle pagine di questo libro che ne fa un’opera imprescindibile per la conoscenza di quest’area del mondo che tanti legami ha con il passato storico, militare e scientifico italiano. Con questa lettera desidero complimentarmi e rigraziarLa per il sostegno vivo dato all’autore, Luca Lupi, per aver fornito documentazione che si è rivelata di assoluta importanza ai fini della realizzazione di quest’opera, per aver creduto e lavorato concretamente a questo progetto, a mio avviso, unico nel suo genere in Italia. La ringrazio e auspico che si possa procedere quanto prima alla realizzazione e alla stampa del secondo volume per non lasciare incompiuta un’opera che è un punto di riferimento imprescindibile per gli studiosi e per tutti coloro che vorranno approfondire la conoscenza di quest’area del mondo e dei suoi legami con il nostro passato storico e culturale.

Cordiali Saluti

Prof. Giorgio Cingolani, Docente di Antropologia Culturale, Università degli Studi di Macerata, Facoltà di Beni Culturali di Fermo

————-

Siena, 31 marzo 2009

Al Brig. Gen. Carlo Colella, Comandante dell’Istituto Geografico Militare

Egregio Comandante,

insieme a tanti altri appassionati e studiosi ho partecipato, il 25 febbraio scorso a Firenze, alla presentazione del volume di Luca Lupi Dancalia. L’esplorazione dell’Afar, un’avventura italiana, iniziativa editoriale al cui successo l’Istituto Geografico Militare ha dato un contributo essenziale. Le sono grato per aver offerto la possibilità all’Autore di mettere a disposizione di un’ampia platea di storici, geografi, antropologi il frutto delle sue più che decennali ricerche, condotte con passione e rigore scientifico. Chi avrà modo di leggere l’opera di Luca Lupi – e credo che saranno in molti – ne comprenderà l’importanza come contributo, a mio parere realmente esaustivo, alla conoscenza della regione degli Afar e apprezzerà sicuramente la capacità dell’Autore, grazie ad un corredo fotografico e cartografico di prim’ordine, di far “vivere” al lettore le vicende narrate. Spero che il progetto editoriale sia presto completato con la pubblicazione del secondo volume, di cui in molti, Le assicuro, attendiamo con impazienza l’uscita.

Cordialità,

Prof. Andrea Francioni, Associato di Storia delle relazioni internazionali, Docente di Storia dell’Asia e Storia dell’Africa

————-

Firenze, 23 marzo 2009