Tucano Viaggi di Willy Fassio

A partire dall’inverno 2017 Luca Lupi, guiderà peri  Tucano Viaggi di Willy Fassio le spedizioni con destinazioni geologiche e vulcaniche particolarmente interessanti come quelle dell’area della Dancalia etiopica e gibutina.

 

ETIOPIA – DANCALIA, LA LUNA SULLA TERRA IN OCCASIONE DEL TIMKAT

PARTENZA DAL 16 AL 27 GENNAIO 2017. QUOTE A PARTIRE DA € 3.470 – 12 GIORNI

ITINERARIO PER GRANDI VIAGGIATORI

http://www.tucanoviaggi.com/index.php?option=com_zoo&task=item&item_id=8145&Itemid=193

GIORNO 1
ITALIA – ADDIS ABEBA
Partenza in serata con il volo per Addis Abeba, dove l’arrivo è previsto il giorno successivo.

GIORNO 2
ADDIS ABEBA – AXUM
Arrivo nella capitale etiope al mattino presto. La mattina dedicata alla visita dei luoghi e monumenti più significativi della capitale e del Museo Nazionale, interessante sia per i reperti sabei, che testimoniano lo scambio culturale tra l’altopiano etiopico, la costa eritrea e la Penisola Arabica, sia per i suggestivi abiti indossati un tempo dalle alte cariche dell’Impero, ma soprattutto per Lucy, il piccolo scheletro ritrovato negli anni ‘70 nella valle dell’Awash e appartenente ad un ominide, l’Australopithecus Afarensis, vissuto tre milioni e mezzo circa di anni fa. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Axum. Arrivo e sistemazione in lodge. Cena e pernottamento.

GIORNO 3
AXUM: LA CELEBRAZIONE DEL TIMKAT
In mattinata breve visita dei luoghi e monumenti più significativi della capitale. Quindi trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Axum. Arrivo e sistemazione in hotel. Nel tardo pomeriggio assisteremo all’apertura delle celebrazioni del Timkat, che ad Axum assume una particolare importanza. Visita della Chiesa di Emda Mariam Sion che custodisce, secondo la credenza dei fedeli, l’Arca dell’Alleanza trafugata a Gerusalemme da Menelik I al tempo del Re Salomone. E proprio qui, dal Sancta Sanctorum della chiesa di Emda Mariam Sion, esce in processione la copia dell’Arca dell’Alleanza ricoperta di tessuti damascati. Una processione accompagna il viaggio rituale dell’Arca, ad essa partecipano i sacerdoti con preziosi paramenti sacri, i diaconi, i pellegrini avvolti negli shamma di cotone bianco. Pensione completa.

GIORNO 4
AXUM: CERIMONIE CONCLUSIVE DEL TIMKAT – ADIGRAT
La mattina presto assisteremo al culmine della celebrazione della festa del Timkat che commemora il battesimo di Gesù da parte del profeta Giovanni. L’acqua del cosiddetto Bagno della Regina di Saba, che è stata benedetta, viene usata per battezzare i fedeli presenti. Pranzo e partenza per Adigrat. La strada attraversa il luogo della celebre battaglia dove l’esercito coloniale italiano subì una memorabile sconfitta. Lungo il percorso sosteremo nei punti maggiormente panoramici e visiteremo a Yeha il Tempio della Luna, uno dei pochi resti precristiani della cultura axumita.  Arrivo  ad Adigrat  e sistemazione in hotel. Pensione completa.

GIORNO 5
ADIGRAT
Gli anfratti dell’Amba Gheralta, montagna dalla cima quasi piatta e pareti verticali, nascondono una serie di chiese ipogee di grande valore storico ed architettonico, le cui origini risalirebbero ad un periodo tra il VI e X secolo. Dedicheremo questa giornata alla visita di alcune di queste chiese rupestri con possibilità di effettuare una bella passeggiata naturalistica.  Pensione completa.

GIORNO 6
ADIGRAT - SABA CANYON: LA STRADA DELLA CAROVANE - ASSO BOLE
Partenza per una regione straordinaria: la Dancalia. La grande depressione della Dancalia segna l’inizio della Great Rift Valley, la più larga, lunga e importante frattura della crosta terrestre. Una ventina di milioni di anni fa qui un fondo marino emerse originando uno sprofondamento che scende, in alcuni punti, di 120 metri sotto il livello del mare. Deserti lavici e aree vulcaniche, piane di sale arse dal sole dove non si ode suono, solo un enorme, vuoto silenzio: 150.000 kmq di territorio divisi fra tre Paesi: Etiopia, Eritrea e Gibuti. Il fiume Awash ha scavato profonde gole nell’altopiano etiopico per scendere nella depressione e morirvi. Questo fiume è la sola fonte di sussistenza per gli Afar, anche noti con il nome di Danakil. Nomadi fieri e indipendenti, allevatori di dromedari e capre, commercianti di sale, gli Afar hanno fatto di questo nulla impressionante il loro spazio esistenziale. La  strada scende dagli altipiani fino al villaggio afar di Melabiday, un grande  villaggio  all’imboccatura del canyon del fiume Saba. È la strada che percorrono le carovane del sale dalla depressione dancala al villaggio, capoluogo del  distretto di Berhale. Percorso a piedi (17 km) in leggera discesa tra le rosse pareti di arenaria del canyon del Saba, un piccolo corso d’acqua stagionale che occorrerà attraversare diverse volte (l’acqua arriva appena alla caviglia). Sul fiume le carovane vanno e vengono o sostano per riposarsi e rifocillare gli animali. Arrivo ad Asso Bole al tramonto e sistemazione al campo. Pensione completa con pranzo al campo.

GIORNO 7
ASSO BOLE – AHMED ELA – SCENARI DANTESCHI A DALLOL ED ASSA ALE
Percorriamo una trentina di chilometri fino ad Ahmed Ela, il villaggio delle carovane e dei cavatori di sale. Di qui, attraversando quello che una volta era il fondo di un mare ed ora è una pianura di sale che si estende a perdita d’occhio, raggiungiamo Dallol, la “Collina degli spiriti” per le genti Afar. Qui la terra ribolle, i geyser sono in piena attività, le formazioni di cristalli hanno geometrie bizzarre. Sorgenti sulfuree, coni di sale, camini di fate creano un paesaggio quanto mai suggestivo. Ferite di fuoco emettono pietre roventi, volute di fumo e vapori, ribollii sotterranei generano cascate saline multicolori, disegnano intarsi e ricami di ferro e di zolfo. Percorrendo a piedi un sentiero raggiungiamo una tavolozza di colori sorprendenti. Nel pomeriggio esplorazione della cava del sale e proseguimento per Assa Ale, in lingua dancala “monte rosso”, una specie di isolotto di solfato di magnesio, che emerge dal mare di sale che lo circonda. Siamo 116 metri sotto il livello del mare. Sistemazione al campo. Pensione completa con pranzo al sacco.

GIORNO 8
AHMED ELA – IL VULCANO ERTA ALE E IL SUO LAGO DI LAVA
Da Ahmed Ela corriamo su un terreno di sabbia e lava in direzione del vulcano Erta Ale. Qui, affermano gli studiosi, il magma sotterraneo è più vicino alla superficie di qualsiasi altro luogo del pianeta. Al centro della depressione il vulcano Erta Ale si presenta come un lago di lava in continua eruzione. Passando nei pressi di alcuni villaggi afar raggiungeremo il punto di partenza del trekking. Nel pomeriggio, quando il sole diventa più clemente, cominceremo la salita fino alla cima della caldera. Il dislivello è di soli 500 metri ma occorrono circa 3/4 ore a piedi su un sentiero tracciato nella lava, in alcuni tratti disagevole (7 km). Al buio, illuminati dai vivissimi bagliori del vulcano, raggiungiamo il bordo della caldera: lo spettacolo della lava in continuo movimento e del magma che affiora dalle viscere della terra è straordinario e sarà il coronamento di un’ascesa a piedi non lunga ma impegnativa. Dormire in vetta permetterà di esplorare in dettaglio tutta la morfologia del vulcano. Campo sotto le stelle, sulla cima del vulcano. Pensione completa con pranzo al sacco.

Il magma nella caldera del vulcano Erta Ale può essere più o meno visibile a seconda dei movimenti all’interno del cratere. Frane o collassamenti interni possono ridurre la spettacolarità del fenomeno, ma non sono chiaramente prevedibili.

GIORNI 9 E 10
VULCANO ERTA ALE – LE SALINE DEL LAGO AFRERA – SEMERA
Dopo aver effettuato un’ulteriore esplorazione della zona, iniziamo la discesa verso il campo base per poi proseguire con i fuoristrada in direzione del lago Afrera, un lago salato  a piú di 100 metri sotto il livello del mare. Per gli italiani delle colonie questo era il lago Giulietti. Qui l’acqua viene lasciata evaporare nelle saline e quello che ne deriva è un sale bianco, il migliore della regione.  il giorno successivo da Afrera la pista prosegue per la cittadina di Semera. Arrivo e sistemazione in hotel. Pensione completa con pranzo al sacco.

GIORNO 11
SEMERA – ADDIS ABEBA – ITALIA
Prima colazione, trasferimento all’aeroporto e partenza con il per Addis Abeba. Arrivo nella capitale etiope, pomeriggio libero per visite individuali o acquisti, con alcune camere a disposizione in hotel (una camera per ogni due persone). Cena in ristorante e trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.

GIORNO 12
ITALIA
Arrivo in Italia al mattino presto.


PARTENZE DI GRUPPO: DAL 16 AL 27 GENNAIO 2018

Quote individuali:

 PARTECIPANTI

In doppia Supplemento
singola
Base 10/15 partecipanti, con assistenza di un accompagnatore dall’Italia € 3950,00  € 290,00
Base 7/9 partecipanti, con assistenza di guida locale parlante italiano € 3470,00 € 290,00
Base 5/6 partecipanti, con assistenza di guida locale parlante italiano € 3780,00 € 290,00

 
Assicurazione obbligatoria non inclusa: vedi coperture assicurative

LA QUOTA COMPRENDE

• I passaggi aerei internazionali con voli di linea Ethiopian Airlines da/per Milano o Roma (classe di prenotazione V: vedere paragrafo alla voce Informazioni Generali), i voli interni, 20 kg di franchigia bagaglio • Tutti i trasferimenti con vetture fuoristrada  (vedi “nota bene” in calce) • Sistemazione negli hotel indicati in apertura al tour • I pasti dettagliati nel programma (vedi anche “nota bene” in calce) • Visite ed e escursioni come da programma • Ingressi durante le visite guidate • Assistenza di personale locale qualificato e di guida/accompagnatore locale parlante italiano • Assistenza di un accompagnatore dall’Italia a partire da 10 partecipanti.

LA QUOTA NON COMPRENDE

• Visto di ingresso in Etiopia (50 dollari da pagarsi all’arrivo ad Addis Abeba) • Le tasse aeroportuali e di sicurezza (Euro 260 circa) e le tasse aeroportuali pagabili unicamente in loco • Eventuale introduzione di nuove tasse governative o aumenti delle stesse e aumenti del costo dei biglietti di ingresso ai vari siti di interesse turistico, parchi o riserve naturalistiche di cui non si è a conoscenza al momento della elaborazione delle quote • Bevande, mance e quant’altro non espressamente indicato.

NOTA BENE

• Occupazione del fuoristrada con 4 partecipanti: nell’ipotesi  di occupazione del fuoristrada con 4 partecipanti, oltre ai passeggeri e all’autista prenderà posto sulla vettura anche la guida che occuperà lo strapuntino posteriore.

• Durante le escursioni o nel corso dei trasferimenti quando non esistano strutture di ristorazione adeguate, il pranzo è previsto al sacco (box lunch).

Il cambio applicato: 1 USD = 0,8950 EUR

Luca Lupi per Tucano Viaggi

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